Ingresso in Istria/Croazia da Stati membri dell’UE/SEE

Viaggiatori che arrivano nella Repubblica di Croazia da uno degli Stati membri dell’UE/SEE (indipendentemente dalla cittadinanza)

Ai viaggiatori provenienti direttamente da Paesi e/o regioni dell’Unione Europea, o Paesi e/o regioni dell’area Schengen e da Paesi aderenti all’area Schengen, e che attualmente si trovano nella cosiddetta lista verde del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, sarà consentito l’ingresso nella Repubblica di Croazia, indipendentemente dalla cittadinanza, alle stesse condizioni antecedenti lo scoppio del Covid-19 (non è necessario presentare un test PCR negativo per la SARS -CoV-2 e non saranno sottoposti ad alcuna misura di autoisolamento) se non mostrano sintomi della malattia e non sono stati a stretto contatto con persone infette.

Se le suddette persone sono transitate, fino al confine della Repubblica di Croazia, senza soste in altri Paesi/regioni, al confine devono dimostrare di non aver fatto soste nelle zone di transito e, in tal caso, non saranno tenute a presentare un test PCR negativo per SARS-CoV-2 non più vecchio di 48 ore, né a sottoporsi ad autoisolamento.

Una rappresentazione grafica dei Paesi suddivisi per colore in base al rischio di malattia Covid-19 è disponibile sul sito web del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC)

* Tutti gli altri viaggiatori che, indipendentemente dalla cittadinanza, arrivano nella Repubblica di Croazia da Paesi/regioni membri dell’UE/SEE e che non si trovano attualmente nella cosiddetta lista verde del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC), devono presentare un test PCR negativo per SARS-CoV-2 che non sia più vecchio di 48 ore (contando dal momento del tampone all’arrivo al confine) o eseguire un test PCR per SARS-CoV-2 immediatamente all’arrivo nella Repubblica di Croazia (a proprie spese), con obbligo di autoisolamento fino all’arrivo dell’esito negativo. In caso di impossibilità di test, viene determinata una misura di autoisolamento per un periodo di quattordici (14) giorni.

* Eccezionalmente, Le seguenti categorie di viaggiatori in arrivo da stati/regioni membri dell’UE/SEE non devono presentare un test PCR per SARS-CoV-2, sebbene provengano da Paesi che non sono elencati nella lista verde del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC):

  • lavoratori o lavoratori autonomi che svolgono compiti chiave, inclusi operatori sanitari, lavoratori frontalieri e distaccati e lavoratori stagionali come stabilito nelle Linee guida sulla libera circolazione dei lavoratori durante la pandemia Covid-19, a condizione che non rimangano nella Repubblica di Croazia o fuori dalla Repubblica di Croazia per più di 12 ore;
  • alunni, studenti e stagisti che viaggiano all’estero ogni giorno, a condizione che non rimangano nella Repubblica di Croazia o fuori dalla Repubblica di Croazia per più di 12 ore;
  • marittimi e lavoratori del settore dei trasporti o fornitori di servizi di trasporto, compresi gli autotrasportatori che trasportano merci per l’utilizzo nel territorio dello Stato e quelli solo in transito;
  • diplomatici, personale di organizzazioni internazionali e persone che ricevono una chiamata da organizzazioni internazionali e la cui presenza fisica è necessaria per il funzionamento di tali organizzazioni, ufficiali militari e di polizia e personale umanitario e di protezione civile nell’esercizio delle loro funzioni;
  • persone che viaggiano per motivi familiari o di lavoro necessari, compresi i giornalisti nell’esercizio delle loro funzioni;
  • viaggiatori in transito con obbligo di lasciare la Repubblica di Croazia entro 12 ore dall’ingresso; pazienti che viaggiano per motivi di salute e che hanno bisogno di servizi/cure necessari.    

Le disposizioni sui lavoratori frontalieri si applicano anche ad altre categorie di viaggiatori che, a causa della natura del loro lavoro, hanno bisogno di attraversare frequentemente il confine di stato (ad esempio atleti che giocano per club di un paese vicino).

I viaggiatori che rientrano in una delle suddette eccezioni all’obbligo di presentare un esito negativo del test PCR per SARS-CoV-2, ovvero cui non sarà imposta una misura di autoisolamento al confine, sono tenuti a presentare una documentazione credibile all’ingresso nella Repubblica di Croazia per dimostrare i motivi di esenzione dall’obbligo di possesso del suddetto test/determinazione della misura di autoisolamento.

» Ingresso in Istria/Croazia da Paesi terzi [non-UE/SEE]
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» Nota sulla scadenza o assenza del test PCR
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